I pomodori sono tra gli ortaggi che più amiamo e che più vengono usati nella tradizione culinaria italiana. Non a caso li troviamo davvero in ogni versione possibile e immaginabile, per cui molti di noi preferiscono spesso, se hanno buone intenzione e soprattutto il pollice verde, provare a coltivarli direttamente a casa propria.
Tra l’altro sono praticamente versatili, nel senso dal punto di vista della coltivazione, li puoi piantare a terra o anche all’interno di un grande vaso. Come? Te lo spieghiamo noi, dandoti modo anche di conoscere nel dettaglio il momento dell’anno in cui è preferibile piantare i pomodori per avere un grande e rigoglioso raccolto.
Stabiliamo subito: quando?
I pomodori amano il caldo. Quindi, il momento ideale per piantarli dipende molto dalla temperatura e dalla zona climatica in cui ti trovi a coltivarli. Quindi se abiti in una zona con clima mite o caldo, ovvero tra Italia Centrale o meridionale, allora il momento ideale è tra marzo e aprile. Mentre per le zone più fredde, ovvero nel Nord Italia o in aree dove la primavera è ancora leggermente rigida, sarà necessario attendere fino a fine aprile.
Il tutto deve essere pensato per evitare che possano insorgere rischi di gelate notturne, perché le basse temperature purtroppo sono micidiali per il raccolto dei pomodori e rallentano, quando non vanno addirittura a compromettere la crescita delle piantine. Se poi usi una serra o le coltivi in vaso, puoi anticipare la semina anche a febbraio, perché le piantine, dentro la serra stanno al caldo, in vaso le puoi anche spostarle dentro casa o proteggerle dal vento gelide della notte.
Ecco come procedere con la semina
Ci sono due modi principali per coltivare i pomodori: partire dai semi o acquistare piantine già pronte per il trapianto. Se parti da semi, devi seminare almeno 8 settimane prima di trapiantare nell’orto o in vaso, quindi pensa sempre di farlo tra febbraio e marzo. Se compri invece le piantine già pronte e cresciute, piantale direttamente a terra, seguendo le indicazioni su clima e temperatura che ti abbiamo dato. Ecco allora tutti i procedimenti:
- collocale in pieno sole
- vogliono terreno ricco e ben drenante
- hanno bisogno di acqua costante e concime
- pota le foglie morte
- raccogli solo quando sono maturi, senza lasciarli troppo sulla pianta
Dopo tutta questa cura e questa attenzione che hai prestato nei confronti delle piantine di pomodoro, finalmente puoi gustarli. Il momento ideale è quando sono belli rossi e leggermente morbidi al tatto. Ovviamente questo dipende, però, molto anche dalle varietà e quindi dai tempi di maturazione che portano anche alla manifestazione di colori differenti.
Se arriva il freddo, secondo un consiglio che viene direttamente dal nostro contadino, e i tuoi pomodori risultano ancora troppo verdi per essere raccolti, raccoglili comunque e prova a metterli in una scatola con una mela: il gas etilene rilasciato dalla mela li porterà a maturare più in fretta, dandoti dei pomodori eccellenti in ogni caso.