Appassionati praticanti della sosta libera? In Toscana c’è una novità eccezionale per il turismo itinerante in camper: la “sosta camper a titolo gratuito per massimo 24 ore”.
Si tratta di una NUOVA possibilità introdotta nella legge regionale sull’agriturismo recentemente approvata che da una cornice normativa completa al turismo all’aria aperta presso le aziende agricole toscane, introducendo una nuova modalità di ospitalità che non richiede alcun investimento da parte delle aziende interessate.
Tecnicamente, per le aziende agricole interessate: la sosta è possibile fino a 10 mezzi senza alcuna prescrizione e oltre 10 mezzi con presenza di dispositivi antincendio, si tratta di una tipologia di attività agrituristica “atipica” in quanto non direttamente integrante del reddito agricolo, ma che risponde all’esigenza di consentire agli imprenditori agricoli della Toscana di partecipare a circuiti nazionali e regionali finalizzati alla promozione dei propria azienda. L’imprenditore agricolo farà così conoscere i propri prodotti in vendita e le altre eventuali attività agrituristiche, svolgendo un ruolo di protagonista per la valorizzazione e fruizione del nostro territorio tramite itinerari e mete turistiche dedicate ai camper. La SOSTA BREVE GRATUITA CAMPER h24 si può esercitare previa presentazione della relazione agrituristica e segnalazione certificata inizio attività, senza incidere sul monte ore dell’attività agrituristica. Sono quindi da oggi in toscana tre le modalità di ospitalità agrituristica: -AGRICAMPEGGIO -AGRISOSTA CAMPER -SOSTA BREVE GRATUITA CAMPER h24 (QUI un utile schema tecnico fornito dal Blog Agricoltura sociale).
Insomma, le fattorie di questa regione potranno offrire questa forma di ospitalità particolarmente apprezzata dai turisti all’aria aperta senza incorrere in sanzioni o contenziosi, promuovendo la propria azienda e la vendita dei propri prodotti aderendo o organizzando circuiti di turismo itinerante per camperisti, come si fa già da tempo all’estero in alcune nazioni europee, francia in primis.
Grazie a Caravanbacci per l’impegno profuso nel sostegno a questa campagna, e a tutti gli imprenditori agricoli che sapranno cogliere l’opportunità. Confidiamo che anche il territorio della nostra provincia possa trarne nuovi vantaggi.
