Durante le 3 giornate (6, 7 e 8 dicembre), il Comune allestirà un programma ricco di iniziative collaterali e metterà a disposizione dei camperisti un parcheggio riservato e gratuito da prenotare con dovuto anticipo. Si tratta di un luogo di sosta di circa 4000mq, e non di area attrezzata, facilmente accessibile e a pochi passi dal centro storico. In caso di grandi richieste, sarà premura del Comune provvedere a concedere maggiore spazio.
Atri, città ducale della provincia di Teramo invita a scoprire il magico rito dei “Faugni”, alti fasci di canne accese che, all’alba dell’8 dicembre, alle ore 5, vengono portati in processione per le vie del centro storico. Durante la notte che precede l’uscita dei Faugni è tradizione fare la veglia, rinnovando un’antica tradizione che oggi rappresenta la perfetta commistione tra la cultura sacra e quella profana. Anticamente i contadini delle campagne limitrofe accendevano, durante la notte, dei falò in onore di Fauno, antica divinità latina della pastorizia, protettrice di pastori, greggi e agricoltura.
Non a caso la Notte dei Faugni quest’anno avrà come filo conduttore “la transumanza”. Nell’arco dell’intera nottata, infatti, le locande del centro storico promuoveranno piatti tipici abruzzesi legati alla pratica della pastorizia come la pecora alla “callara”, gli arrosticini e ricette con formaggio pecorino di produzione locale.
L’antica città di Atri, ricca di arte, storia e natura, gode, tra l’altro, di un’interessante posizione strategica che consente un facile raggiungimento dall’autostrada e rapidi spostamenti verso altre località d’interesse turistico (ad esempio: Il Santuario di S. Gabriele con la vicina Castelli nota per le sue ceramiche, l’antico borgo medioevale di Santo Stefano di Sessanio in provincia dell’Aquila, la costa dei trabocchi nel vastese, l’elegante città monumentale di Ascoli Piceno nelle vicine Marche).
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